Come sarà il Green Retail Forum 2018?

Come sarà il Green Retail Forum 2018?

L’appuntamento con il Forum promosso da PLEF dedicato a riflettere su come il mondo del largo consumo sta evolvendo verso la Sostenibilità fa emergere ogni anno un profondo senso di urgenza. Non siamo così distanti dal 2030, traguardo degli obiettivi dell’agenda ONU, a partire da quello della riduzione delle emissioni in atmosfera e di mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, e pochissimo tempo ci rimane all’orizzonte intermedio del 2020, che cadrà a metà della presente legislatura. Il cambiamento sta procedendo a passi ancora troppo ridotti e deve trovare nuovo impulso sul fronte dei comportamenti ambientali e sociali, pur consentendo uno sviluppo economico indispensabile per qualsiasi comunità. Gli stati e gli enti istituzionali internazionali, nazionali e locali devono fare la loro parte e altrettanto i privati, imprese o cittadini, talvolta compensando gli uni quello che gli altri non fanno. Dal proprio punto di osservazione, PLEF rivolge da sempre la sua attenzione al mondo del largo consumo ed in particolare a ciò che avviene o può avvenire durante l’esperienza d’acquisto, fisico o virtuale, ovvero quando ogni individuo esercita col suo portafoglio scelte virtuose o non virtuose (per non dire dannose): le scelte dei cittadini esprimono stili di vita e possono condizionare le scelte delle imprese chiamate a soddisfare i loro bisogni, tuttavia può avvenire anche il contrario, ovvero che chi offre soluzioni ai bisogni guidi le scelte virtuose e responsabili dei cittadini. Questo è il senso del FORUM che, senza pregiudizi e classificazioni, vuole ragionare su ciò che di meglio si può ottenere, esaltando le buone pratiche e condividendo nuove idee utili alle cause comuni. Nel 2018 partiremo con un aggiornamento...
Trasparenza per Consumi Consapevoli: tutto il mondo la chiede, mettiamola in agenda per il 22 settembre

Trasparenza per Consumi Consapevoli: tutto il mondo la chiede, mettiamola in agenda per il 22 settembre

Articolo introduttivo per la VI edizione del GreenRetailForum&Expo del 22 settembre, Milano, Fabbrica del Vapore. In tutto il mondo i consumatori cercano trasparenza e danno fiducia alle aziende che si rendono trasparenti con informazioni chiare, tracciabilità sull’origine delle materie prime, luogo e modi di produzione. Ce lo dicono i dati Nielsen pubblicati nella prima parte dell’anno (vedi immagine) e ce lo racconterà nel dettaglio Claudia Suarez-Gapp (Nielsen Europe) nel suo intervento sui trend del retail sostenibile.   Una bella notizia, certo, ma non è esattamente una sorpresa. Infatti, come diciamo da qualche tempo, una scelta di consumo consapevole per essere praticabile ha bisogno che il mercato sia trasparente, ovvero che il sistema economico agevoli la possibilità di conoscere come e quanto un prodotto impatta sulla vita di chi lo compra e sul sistema socio-economico che lo ha prodotto e dovrà poi smaltirlo. Non è un caso che la domanda che ispira questa VI edizione del GreenRetailForum&Expo si chiede: quale ruolo hanno i retailer nell’offrire trasparenza? E i cittadini sono davvero attenti alla trasparenza quando fanno la spesa? In ultimo: la trasparenza può essere una leva di marketing che mette d’accordo chi produce, chi compra e chi vende? Percezione della trasparenza e talkability: i social promuovono i retailer Per cominciare a rispondere a queste domande abbiamo sondato gli umori dei consum-attori sul web, analizzando quanto scrivono gli italiani sui social e nei vari forum e blog, la cosiddetta talkability. E in questo caso la sorpresa un po’ si sente: infatti pare che le insegne della distribuzione organizzata siano tra gli attori più affidabili del mercato nel dare fiducia al cliente...
Perché la trasparenza è la nuova sfida del mercato? (1° parte)

Perché la trasparenza è la nuova sfida del mercato? (1° parte)

L’Internet delle Cose, la domanda di sostenibilità e la consapevolezza dei consumatori spingono verso una trasparenza integrale dei prodotti e delle aziende. Quali le soluzioni e gli scenari di domani?  Trasparenza per un consumo consapevole  La prossima edizione del GreenRetailForum&Expo di giugno 2016 sarà dedicata ad un tema che secondo noi declina nel modo più concreto e tangibile il bisogno di innovazione sostenibile nell’accesso ai beni di consumo: “La trasparenza di prodotto e di processo per un consumo consapevole”. Per affrontare questo tema abbiamo proposto ai retailer, alle aziende di produzione di beni di consumo e ai loro fornitori di soluzioni per la trasparenza, di progettare con noi una serie di iniziative per promuovere e misurare il valore della trasparenza nel punto vendita, lì dove si attuano le decisioni d’acquisto. I risultati delle iniziative saranno al centro dell’evento di giugno prossimo dove i protagonisti potranno raccontarne le modalità di realizzazione, confrontarne i risultati e discutere sulle strategie più efficaci in un mercato che grazie all’Internet delle Cose guarda verso una trasparenza autentica di processo e di prodotto e ad una accessibilità totale delle informazioni. Nei prossimi mesi cercheremo di preparare la discussione e approfondire il tema ponendoci una serie di domande.  Cominciamo a chiarire cosa intendiamo con trasparenza e come questa è legata alla sostenibilità, per poi arrivare a spiegare nei prossimi post come la trasparenza può diventare oggi uno standard di accesso e partecipazione alla produzione da parte dei cittadini e quindi quali vantaggi offre al mercato nel suo insieme e alle aziende più virtuose nello specifico. Trasparenza come accesso alle informazioni per una scelta consapevole Quando parliamo...