Innovazione utile per la sostenibilità nel Retail

Innovazione utile per la sostenibilità nel Retail

Parlare di innovazione come parola d’ordine per il fattore competitivo è scontato. Realizzare Innovazione in maniera coerente e funzionale col posizionamento d’impresa, non lo è. Oggi, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile, il posizionamento mirato al rispetto dei vincoli di sostenibilità ambientale, sociale ed economica richiede alle imprese di considerare oltre al target della propria offerta, tutti i portatori d’interesse che contribuiscono a rappresentare le esternalità prodotte e ricevute dall’impresa. Proporre l’adozione di soluzioni innovative con valutazioni non sistemiche ma parziali, scelte per i risultati piuttosto che per gli effetti, non contribuisce al fondamentale cambio di paradigma, oggi identificato nella ricerca di valori e benesseri durevoli, e i committenti della ricerca ovunque siano, ne devono essere consapevoli. Il mondo del Retail, trainante negli stili di vita e di consumo, è una committenza chiave nei progetti di sviluppo per la sua capacità far penetrare nelle abitudini e negli usi comuni nuove pratiche, strumenti, offerte e servizi, a volte in funzione delle proprie competenze, altre grazie all’influenza che esercita sui propri fornitori, ovvero sul mondo della produzione. Il GreenRetail Forum 2017 è dedicato a queste riflessioni con dibattiti, condivisioni e dissensi tra operatori ed accademici. Si partirà inquadrando, nell’orizzonte del terzo millennio, quanto nel pensiero innovativo ci sia di tecnologia e/o creatività, comprendendo come la combinazione di questi elementi si possa riverbare sull’offerta di beni e servizi e come incida sulle organizzazioni e persone che questi beni e servizi offrono o utilizzano. Si tratta di capire, senza forzature ideologiche, quale tipo di effetti si potranno avere per il futuro. L’agenda ONU 2030 fissa le priorità di tutti, cercheremo di capire nel contesto...
Al via la VI edizione dell’unica Vetrina della Sostenibilità nel Retail – GreenRetailForum&Expo 2016

Al via la VI edizione dell’unica Vetrina della Sostenibilità nel Retail – GreenRetailForum&Expo 2016

Milano – Al via la sesta edizione del Green Retail Forum&Expo, in programma giovedì 22 settembre alla Fabbrica del Vapore di Milano. L’edizione 2016, organizzata da Plef e NDB Marketing Consapevole in collaborazione con Distribuzione Moderna, FutureFoodInstitute, FairTrade, e Istituto Italiano Imballaggio, affronta il tema della trasparenza per un consumo consapevole, invitando al confronto Retail, Industria, Istituzioni e Società Civile. Il dibattito sulla trasparenza era già stato avviato nella scorsa edizione, con l’iniziativa #prodotto_dove, sviluppatasi poi con l’approvazione in aprile 2015 della legge che avvia la reintroduzione dell’obbligo di inserire lo stabilimento di produzione in etichetta. Se lo stabilimento di produzione in etichetta è già realtà, il percorso verso la trasparenza per dare la possibilità di conoscere integralmente la composizione e la filiera di produzione dei prodotti che abitualmente consumiamo è ancora lungo. La trasparenza non è un altro nome della sostenibilità, ma condizione necessaria per dare sostenibilità ai consumi, orientandoli verso scelte consapevoli e vicine agli interessi collettivi, dei consumattori, dei produttori e dei retailer responsabili. Dopo EXPO2015 e la firma della Carta di Milano, cosa è cambiato nella coscienza dei consum-attori e nelle priorità del sistema produttivo e distributivo? Il cibo e i consumi quotidiani hanno conquistato una dimensione di senso in cui al centro c’è la ricerca del benessere delle persone e dell’ecosistema? Quale ruolo per il canale distributivo in questo scenario in cambiamento? Al GreenRetail Forum&Expo 2016, interverranno molteplici voci di retailer, industria e stakeholder, che porteranno le loro testimonianze ed esperienze verso l’innovazione sostenibile supportata dalla trasparenza. Numerosi gli appuntamenti in programma: il dialogo sarò ospitato dai Forum che mettono a confronto i diversi attori sul loro ruolo e...
Trasparenza per Consumi Consapevoli: tutto il mondo la chiede, mettiamola in agenda per il 22 settembre

Trasparenza per Consumi Consapevoli: tutto il mondo la chiede, mettiamola in agenda per il 22 settembre

Articolo introduttivo per la VI edizione del GreenRetailForum&Expo del 22 settembre, Milano, Fabbrica del Vapore. In tutto il mondo i consumatori cercano trasparenza e danno fiducia alle aziende che si rendono trasparenti con informazioni chiare, tracciabilità sull’origine delle materie prime, luogo e modi di produzione. Ce lo dicono i dati Nielsen pubblicati nella prima parte dell’anno (vedi immagine) e ce lo racconterà nel dettaglio Claudia Suarez-Gapp (Nielsen Europe) nel suo intervento sui trend del retail sostenibile.   Una bella notizia, certo, ma non è esattamente una sorpresa. Infatti, come diciamo da qualche tempo, una scelta di consumo consapevole per essere praticabile ha bisogno che il mercato sia trasparente, ovvero che il sistema economico agevoli la possibilità di conoscere come e quanto un prodotto impatta sulla vita di chi lo compra e sul sistema socio-economico che lo ha prodotto e dovrà poi smaltirlo. Non è un caso che la domanda che ispira questa VI edizione del GreenRetailForum&Expo si chiede: quale ruolo hanno i retailer nell’offrire trasparenza? E i cittadini sono davvero attenti alla trasparenza quando fanno la spesa? In ultimo: la trasparenza può essere una leva di marketing che mette d’accordo chi produce, chi compra e chi vende? Percezione della trasparenza e talkability: i social promuovono i retailer Per cominciare a rispondere a queste domande abbiamo sondato gli umori dei consum-attori sul web, analizzando quanto scrivono gli italiani sui social e nei vari forum e blog, la cosiddetta talkability. E in questo caso la sorpresa un po’ si sente: infatti pare che le insegne della distribuzione organizzata siano tra gli attori più affidabili del mercato nel dare fiducia al cliente...